domenica 19 dicembre 2010
Le suore di clausura sono più aperte della censura!
Fare il critico non è mai un lavoro semplice, perciò rispettiamo queste creature che quotidianamente sputtanano la propria credibilità per attribuire significato a concetti triviali.
Se poi la differenza tra critico e censore salta, se organizzazioni di "specialisti" vattelapesca si arrogano il diritto di tagliuzzare e proibire l'uscita di opere e operette, se, se, se...
La pacata controffensiva sta qui sotto.
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